La grande adunata dei "servi liberi" del Cavaliere

Giovedì 09 Giugno 2011 06:27 Fernando Cannizzaro
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Grande adunata  dei "servi liberi" del Cavaliere al teatro Capranica di Roma

Powered by Admin: 09 giugno 2011

Il Direttore del Foglio,Giuliano Ferrara, tuona:  "Noi amici non servili diamo un consiglio disinteressato a Berlusconi: cambia passo, rimettiti in gioco e rilegittimati con una grande campagna nazionale, altrimenti non ci sarà nessun rilancio dell'azione di governo”

 

Guarda pure i "Cavalier serventi" Ma dove erano questi prodi?

Al cenacolo di cultura siedevano:   Mario Sechi del Tempo, Maurizio Belpietro di Libero, Alessandro Sallusti del Giornale e Vittorio Feltri. Secondo il GRANDE  Ferrara, “…i Re assolutisti dovrebbero diventare Re Costituzionali! Insomma dopo le batoste di Milano e Napoli, secondo Ferarra il cavaliere dovrebbe sostituire "l'autocrazia con la democrazia, nel partito e nel movimento. Se Berlusconi fa il politicista e si affida ai meccanismi di partito perde".

Noi ci chiediamo: ma fino ad oggi questi , “servi liberi” dov’erano? Fossi in loro non userei questa terminologia di: "Servi liberi" perchè anche se liberi sempre "Servi sarebbero...". Non appare dignitoso! In ogni caso, se per loro va bene. Va bene anche per Noi. Ora che gli Italiani si stanno svegliando dall’ipnosi generale “gli amici non servili” cercano di farlo ragionare con la testa. Ormai è troppo tardi . NON NESSUNO LO CREDERA’ . Dicevano i latini, tanti secoli addietro:”factum infectum fieri  nequit

Last Updated ( Venerdì 10 Giugno 2011 10:49 )  

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